Vai al contenuto

Classifica

  1. medusa

    medusa

    Utente Storico


    • Punti

      3

    • Numero contenuti

      878


  2. Pe1983

    Pe1983

    Utente Senior


    • Punti

      1

    • Numero contenuti

      544


  3. ggpp The Top

    ggpp The Top

    Utente Storico


    • Punti

      1

    • Numero contenuti

      3269


  4. incuso

    incuso

    ADMIN


    • Punti

      1

    • Numero contenuti

      12867


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/09/11 in tutte le aree

  1. Buon pomeriggio a tutti. E' con grande piacere che vi mostro la Lista di Referenze della sezione Scambi Euro. Premetto subito che l'impostazione data non è definitiva ma sarà soggetta a modifiche più o meno sostanziali che risponderanno alle esigenze della sezione nonché alle esigenze degli utenti che la frequentano. Passo a presentarvi il modello che ho delineato in questi giorni. È un modello molto semplice con poche ma importanti informazioni. Si tratta di un file Excel al cui interno vi sono tre pagine adibite alla raccolta dei dati. La lista è quindi suddivisa in tre "sezioni", una per foglio: il primo foglio è dedicato alla raccolta di referenze relative a scambi conclusi nell'anno in corso; il secondo foglio è dedicato alla raccolta di referenze relativi a scambi conclusi negli anni precedenti; il terzo foglio è dedicato alla raccolta del numero totale di referenze ricevute da ogni utente. Le modalità di raccolta dei dati saranno le seguenti: l' utente che vuole rilasciare una valutazione positiva dovrà pubblicare un post in questo topic in cui indica il nome dell'utente a cui vuole lasciare una segnalazione positiva; non inviatemi MP: il topic rimarrà aperto a disposizione di tutti e le segnalazioni positive verranno fatte pubblicamente; sarà mio compito provvedere ad aggiornare periodicamente il file. Resta da decidere ogni quanto eseguire l'aggiornamento (cioè settimanalmente, mensilmente o altro) ma questo verrà deciso in seguito in base al numero di segnalazioni ricevute. Ricordo di non inviarmi MP: le segnalazioni positive vanno fatte solamente in questo topic. Resta comunque inalterata la "prassi" da seguire in caso di scambio andato a buon fine cioè: ringraziamenti vari nel topic relativo allo scambio, commento reciproco su entrambi i profili degli utenti, punto di reputazione assegnato reciprocamente. A tutto ciò bisogna solamente aggiungere un post da pubblicare qui affinché venga assegnato un punto nella lista delle referenze. E' importante aggiungere che per il momento possiamo "usufruire" solo di una lista di referenze quindi di una lista in cui vengono raccolte e registrate solo le segnalazioni positive. Non è possibile per il momento creare un sistema di feedback che prevedrebbe la raccolta e la registrazione sia delle segnalazioni positive che di quelle negative. Per il sistema di feedback, l'Amministratore del Forum, reficul, ha chiesto giustamente (in effetti è una questione delicata) più tempo per pensarci. Quindi per il momento usufruiremo solo di questa lista che però possiamo modificare a nostro piacimento, aggiungendo spazi per la raccolta di altri dati al momento non previsti, dati che comunque non devo essere sensibili (vedi Regolamento della sezione qui o qui). Questo topic rimarrà aperto oltre che per raccogliere le segnalazioni positive anche per raccogliere eventuali suggerimenti su come migliorare la lista. Aggiornamento del 14.02.2011 (referenze da registrare in lista). Da un recente scambio di messaggi (vedi pagine seguenti di questo topic), si è deciso di inserire in lista tutte le segnalazioni di scambi andati a buon fine sia recenti che non. Pertanto ogni utente può pubblicare in questo topic una lista di nick di utenti con i quali ci sono stati degli scambi andati a buon fine indipendentemente dal tempo trascorso. Spero apprezziate questa nuova impostazione della lista. Un saluto a tutti, sagida Lista di Referenze.xls Il file è stato salvato in formato .xls (vers. 97-2003) per permettere la visualizzazione della lista anche ad utenti che hanno versioni meno recenti.
    1 punto
  2. Ciao a tutti, giorni fa ho concluso uno scambio con un utente del forum: lo scambio, che prevedeva da parte mia l'invio del 2 euro San Marino 2010 Botticelli + 3 commemorative vs 2 euro Vaticano 2009 + 2 commemorative, è stato effettuato utilizzando la posta raccomandata. Ho spedito la mia busta il 25/02/2010, n. spedizione 13968890145-2 peso 107 grammi, dall'ufficio postale di Sesto San Giovanni, il giorno successivo la vedevo già in lavorazione presso l'ufficio postale di MILANO CMP WINDOWS. A questo ufficio, è rimasta fino al 05/03/2011 (ben 6 giorni) dopodiché è stata spedita all'ufficio postale del ricevente, cioé Buccinasco. Dopo più di una settimana, in data odierna la busta è stata consegnata. Il problema è che al posto delle monete l'utente mi dice aver trovato un giornalino... credo che la busta sia quindi stata manomessa, è in effetti non si spiega come mai sia rimasta tutti quei giorni nell'ufficio postale di Milano. Ora, ho sentito Poste Italiane che mi dicono di aprire un reclamo oppure fare denuncia alla Polizia Postale... secondo la vostra esperienza e conoscenza, quel è la soluzione migliore? cosa si può fare di altro in questi casi per ottenere un adeguato rimborso? ci sono possibilità di rimborso? Grazie per l'attenzione, Giacomo
    1 punto
  3. Per le monete antiche secondo me non si dovrebbe andare a guardare la conservazione... in fondo anno più di 1000 anni... non trovi mica l'FDC eccezionale!
    1 punto
  4. Grazie mille Giovanna, è una moneta di grande fascino, rientra tra gli interessi di coloro cha trattano monete dei Savoia o del sud Italia, ho stabilito con l'amico Savoiardo che le monete siciliane di Vittorio Amedeo II debbano far parte di questa sezione, chiedo venia a quelli che si vedono spostare la loro creatura altrove, in fondo è l'occasione giusta per partecipare in altre sezioni. Per chi non lo sapesse segnalo questo interessante studio a firma Rodolfo Spahr del 1949 tratto dal bollettino del Circolo Numismatico Napoletano, buona lettura a tutti, Francesco http://www.ilportaledelsud.org/bcnn1949c.pdf
    1 punto
  5. Si tratta di un grano emesso dalla zecca di Palermo per Vittorio Amedeo II° 1675-1730 - Re di Sicilia nel periodo 1713-1718 - Materiale AE diametro 23 mm - peso 4,90/4,55 - Aquila coronata a sinistra con scudetto sabaudo sul petto sotto le ali DD / AC VICT AME D G SIC HIER ET CIP REX E/ PVBLICA COMMO DITAS (data) nel campo in cartella accostata da 2 cornucopie Rif Biaggi n 770 (61) - Non Comune- sono rare le date 1713 - 1719
    1 punto
  6. Ciao Giovanna è un grano 1718 battuto da Vittorio Amedeo II a Palermo sigla T S, zecchiere don Antonio Calcerano (DD AC) ecco il link alla scheda http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VA2SI1/2 Antonio
    1 punto
  7. Un caro saluto a tutti. Pax et bonum! Quoto le ottime osservazioni espresse da Incuso, che condivido ed alle quali mi associo. Atteso che la discussione sembrerebbe essere giunta alla conclusione mi consento una chiosa peraltro serena, osservando sommessamente quanto segue. Mi sembra qualcuno abbia scritto, qualche pagina indietro, che la Numismatica sarebbe incentrata su: commercianti, accademici e collezionisti. Per la verità questa appare - e lo dico con somma modestia - una visione ed una ripartizione medioevale dell'ambiente, probabilmente simile alla tripartizione pre rivoluzione francese che suddivideva tre ambienti: nobiltà, clero e terzo stato (cioè la plebe).:) In realtà i soggetti che interagiscono, almeno da qualche tempo, nella numismatica sono ben più numerosi e non sta a me elencarli perchè i mebri Nip, attesa la loro professionalità, non possono non conoscerli, a prescindere che vi sia la volontà di riconoscerli.:) Per quanto riguarda la Palude di cui si è voluto dare menzione, anche qui il diretto e primo richiamo storico e politico attiene parimenti alla Rivoluzione Francese. Si rende infatti opportuno rammentare che la Palude (o Pianura) raccoglieva una (buona) parte dell'assemblea nazionale e della borghesia. Oltre il termine non lusinghiero con cui venivano identificati i suoi membri, occorre evidenziare che i componenti della Palude ebbero l'indiscusso merito storico di porre fine al Terrore e di porre fuori legge Maximilien De Robespierre...attenuando e poi sospendendo i viaggi della carretta verso la ghigliottina. In pratica la Palude, anche se può apparire strano, fu la massima manifestazione della democrazia intesa come espressione di una maggioranza rappresentativa. Ogni espressione e spazio democratico può indubbiamente suscitare qualche incomprensione, delle perplessità ed anche diffidenza ed a volte può promuovere qualche intemperanza, polemica od eccessive ruvidezze. E' pressocchè inevitabile e può far parte del gioco, sta alla reciproca intelligenza ed accortezza evitare la procella, lasciandola ad altri. Per converso ed in ottima contropartita questo Forum promuove: scambio di idee, informazioni, dialettica, consigli, divulgazione, approfondimenti anche tecnici spsso interessanti ed inediti, nonchè occasioni di conoscenza ed amicizia. Ciò grazie all'utenza che è in continuo e reciproco scambio dialettico nonchè alla presenza di numismatici valenti, colti anche sotto l'aspetto tecnico e volenterosi...pur non essendo tutti dei Professionisti.;) A riprova basta navigare per le varie Sezioni. Lavorandoci insieme, per chi ama la numismatica e la cultura in un ambiente notoriamente non sempre facile, non sono cose da poco. Sarebbe pertanto cosa auspicabile e probabilmente utile che la Nip collaborasse al riguardo, a precindere da posizioni in qualche modo autoreferenziali e senza che ciò debba significare un riconoscimento dello stesso Forum quale interlocutore professionale. Non lo pretendiamo e pensiamo non sia necessario. Mi sembra di ricordare che il direttivo della Nip appartenga a membri preparati e di prima grandezza sotto molteplici aspetti che sicuramente potranno valutare la cosa come utile per l'utenza e pregna di aspetti promozionali per l'intero ambiente...spesso troppo diviso e settorializzato, come constatabile con la comune esperienza. Con questo saluto tutti ed auspico un futuro prossimo e costruttivo...sopra tutto sereno.
    1 punto
  8. Credo che il dritto ritragga Dioniso, non un imperatore ed il rovescio Zues Lidios. Per la zecca direi Sardi in Lidia, una emissione pseudo autonoma. Luigi
    1 punto
  9. Bel colpo. Oltre agli speciali che toccano singoli argomenti, a me piacciono molto anche quelli in cui vengono date le risposte ai lettori ( ogni torno a rileggerli ). Buona lettura Massimo
    1 punto
  10. Vorrei fare qualche critica, spero costruttiva. Mi sembra che utenti non proprio di primo pelo abbiamo dimostrato di non aver sempre le idee chiarissime sulla NIP, quindi un qualche problema di comunicazione c'è. Insomma in questa discussione sono sorti punti come quello sui periti o sull'associazione di categoria che ho la netta impressione non siano chiarissimi a tanti. Proprio il sito dei NIP dovrebbe sopperire a questi problemi ma, a mio avviso, non lo fa e può essere migliorato. Credo che molti che accedono per la prima volta al sito dei NIP clicchino su chi siamo. http://www.numismaticinip.it/chi_siamo.html La pagina dice un sacco di cose interessanti (vabbe' devo confessare che in realtà ho rischiato di addormentarmi :lol:) ma c'è una cosa ben precisa che non dice ovvero non dice assolutamente chi siete... Insomma, che siate un'associazione di categoria non è detto a chiare lettere. Non dice neanche che siete commercianti ma si limita a dire che molti commercianti fanno parte dei NIP. Visto che altrove si parla di stime e perizie, non è poi così incongruo che si confonda NIP e perito. In poche parole in quella pagina manca una frasetta iniziale che dica chiaramente chi siete. Il resto lo si può lasciare. Sempre in quella pagina c'è una cosa assai importante e da evidenziare: il codice deontologico. Cosa differenzia un NIP da un semplice commerciante? È forse piú bello o piú alto? No! il NIP ha un codice deontologico. Benissimo, mi sembra una cosa molto sensata e in effetti potrebbe fare la differenza nella scelta tra un NIP e un altro commerciante. Però vorrei anche sapere che cosa dice il codice deontologico! Ho cercato tutto il sito ma mica l'ho trovato (ok c'è il regolamento ma è quello? Se sì, è ben poca cosa). Anche questa mi sembra una mancanza e non credo sia difficile rimediare no? Un'altra mancanza che trovo nel sito è relativa all'elenco soci. Credo che sia interesse far capire che i soci non sono commercianti per hobby ma professionali. Basta semplicemente indicare anche il relativo numero di partita IVA insieme al nome del socio. Manca inoltre una sezione relativa alle domande piú comuni. Non tanto quelle relative alla numismatica di cui immagino la casella di posta elettronica dell'associazione sia subissata ma quelle emerse in questa discussione in primis ma anche in molte altre discussioni sorte sul forum. I NIP sono periti? Tutti i periti sono NIP? Cosa è una stima? Cosa è una perizia? La sigillatura equivale ad una perizia? etc. etc.
    1 punto
  11. Tra l'altro, l'Euro-Probe del Grace Kelly è l'unico che ho visto che imita più o meno "decentemente" la moneta originale. La maggior parte degli Euro-Probe a mio parere non possono nemmeno essere definiti "riproduzioni"; sono infatti rappresentazioni molto fantasiose per nulla simili alle monete originali che vogliono imitare. Diciamo che con i 2 euro Grace Kelly, vista la quotazione di mercato, si sono impegnati un po' di più e nell'occasione si approfittano di qualche ignaro collezionista.
    1 punto
  12. Arrivata oggi a tempo di record la rivista e ….. già letto l'articolo più volte senza neanche accorgermene, tanto la prosa è fluida a dispetto della densità dei concetti trattati … Complimenti ai due autori ! E devo confessarVi in tutta sincerità di non essere stata per nulla delusa della mancanza del …. lieto fine (ossia attribuzione certa ad una data città )!! Certo tutti ce lo auguravamo, ma le tesi proposte dal Dr. Alberto Campana e da Giovanni Santelli, nel loro rilanciare l'indagine attraverso gli scenari complessi del V secolo e del IV secolo, sono così ricche di suggestioni che sarà davvero affascinante continuare ad esplorarli insieme, di kerma in kerma … … Mi permetto di aggiungere all'esaustivo e autorevole commento di Numa numa alcune mie riflessioni … In primis, sono rimasta letteralmente e assai piacevolmente sbalordita nel constatare quanti esemplari di telline fossero già noti in letteratura!! Tornando poi alla litra anonima nella citazione riportata sopra da Numa numa, nell'articolo del Manganaro essa viene posta in connessione con l'immagine di un exas, scarsamente leggibile, dove al D/ compare solo una conchiglia del mollusco, forse per motivi di spazio, una tellina chiusa affiancata da perline disposte irregolarmente. Nell'articolo "L'Enigma delle Telline" compaiono entrambe le monetine (in figura 3 e 8). Mi permetto di allegare le due immagine vicine per un confronto (entrambe copyright e cortesia di A.Campana e G.Santelli). Ho notato come in questa litra come pure in altri esemplari riportati nell'articolo le conchiglie siano raffigurate unite e non staccate … (particolare su cui abbiamo discusso a lungo …) E ancora …. Le contromarche ... Assolutamente strepitosi gli esemplari raffigurati! Numa scriveva a questo proposito: "La contromarca risale a non prima del 400 - 350aC Altro elemento da evidenziare è la forte escursione dei pesi riscontrati che non permette di determinare se siamo di fronte ad un'emissione di litrae (peso teorico gr. 0.84) oppure di oboli (peso medio gr. 0.70). I due autori concludono che l'assenza dell'etnico e le caratteristiche ponderali (caratterizzate da un'ampia fluttuazione dei pesi) suggerirebbero una monetazione mercenariale del tempo di Timoleonte. Ma purtroppo non è possibile una più ristretta circoscrizione della zecca se non con una piccola città, probabilmente della Sicilia Orientale, che ovviamente disponeva di tutti e tre i tipi delle monete usate per la contromarca e che naturalmente non disponeva di una propria monetazione bronzea la cui introduzione in Sicilia fa cessare fa cessare la produzione dei frazionali d'argento." Oltre a questa ipotesi rilevata da Numa, gli autori rimarcano che se si accredita anche l'hexas con una sola tellina come facente parte dello stesso fenomeno delle litre con due telline, necessariamente allora le monete sarebbero da attribuire al V sec., anteriormente al 425 a.C. Mentre nel caso i due fenomeni fossero distinti, allora le litre potrebbero essere datate al tempo di Timoleonte. ... In ogni caso gli scenari che le "nostre" telline ci aprono, tra V o IV secolo che sia, sono tutti davvero assai complessi … E a tutti noi che, della nostra celeberrima litra siceliota con le due valve aperte e della città che l'avesse coniata, cercavamo a tutti i costi una Verità univoca … dedico le parole che un grande Siciliano, Pirandello, fa pronunciare a due suoi personaggi in "Così è (se vi pare)" ;) : SIGNORA PONZA Nossignori. Per me, io sono colei che mi si crede! Guarda, attraverso il velo, tutti, fieramente, e si ritira. Un silenzio. LAUDISI Ecco, o signori, come parla la verità! Volge attorno uno sguardo di sfida derisoria. Siete contenti? Scoppia a ridere Ah! ah! ah! ah! E agli Autori di questo articolo, che certo un poco si saranno pure divertiti a leggere il nostro appassionato arrovellarci tra storia, mito, piedi ponderali, letteratura e …. gastronomia ... dedico le parole che, sempre riferendosi a "Così è se vi pare", Pirandello scriveva alla sorella Lina: "E' stato veramente un grande successo, non dico per gli applausi, ma per lo sconcerto e l'intontimento e l'esasperazione e lo sgomento diabolicamente cagionati al pubblico. Quanto ci ho goduto …." :D :lol: :P Valeria, Medusa ... sempre più deliziata ... (Continua ...)
    1 punto
  13. E sempre dal "Cratere del Naufragio", lo schema della nave pitecussiana nei suoi lineamenti assai dettagliati: scafo alto, arrotondato, vela quadrata, prua e poppa assai alte con la colomba, parapetto per le mercanzie. (Da Buchner, in Pietro Monti "Tradizioni omeriche nella navigazione mediterranea dei Pithecusani") Ancora frammenti tra Navigazioni e Naufragi Che gli Euboici di Pithekoussai potessero seguire le orme fenicie sulla rotta verso l'estremo Occidente – una rotta d'altura - sembrerebbe oggi ulteriormente dimostrato dal ritrovamento di un frammento proveniente dall'area archeologica sotto il complesso sacro di S. Restituta. Si tratta di un frammento appartenente ad un cratere geometrico euboico-pithecussiano dell'VIII secolo a.C., con all'interno la figura della costellazione del Bootes incisa a mano. Sul graffito sono visibili due stelle e la lettera β (in alfabeto calcidese, forse retrograda) unite da tratti rettilinei a formare una costellazione. Secondo Pietro Monti il graffito andrebbe interpretato come una rappresentazione del cielo stellato durante una esperienza nautica notturna. Gli euboici di Pitecusa avrebbero pertanto appreso dai Fenici le tecniche di navigazione d'altura che implicavano necessariamente la permanenza in mare anche di notte. Sottolineando il legame con Omero, il Monti suggerisce pure la possibilità che l'incisore all'origine abbia posto intorno al cratere anche le altre quattro costellazioni (Orsa Maggiore, Orione, Pleiadi e Iadi del Toro…) così come aveva fatto Efesto sullo scudo "grande e pesante, in cinque fasce diviso" di Achille (Iliade XVIII 478-605) …. Fonte: Pietro Monti "Tradizioni omeriche nella navigazione mediterranea dei Pithecusani. www.larassegnadischia.it/Letteratura/speciali/tradomeriche.pdf Valeria PS: Sicuramente le costellazioni di Bootes e dell'Orsa Maggiore erano strettamente collegate nel pensiero arcaico.... A partire dal mito ... di Bootes-Arcade e della madre Kallisto tramutata in Orsa .... Ne abbiamo già discusso a partire da un interessante intervento di ArkaPD che collegava il ritratto frontale della ninfa Segesta postato da Piakos con quello della "bellissima" Kallisto di Tegea (Lega degli Arkadi - V sec. aC). http://www.lamoneta....post__p__529189
    1 punto
  14. Gentile Scalptor eccomi, e scusa per il ritardo nella risposta! Il frammento "Città colonizzatrici e colonie" proviene da "IL MONDO GRECO FRA L'VIII E IL V SECOLO", MARTA SORDI, in : Storia del Mediterraneo nell'antichità: 9.-1. secolo a.C - a cura di Massimo Guidetti - Pag 80 http://books.google....0coloni&f=false Altri cenni qui: "Città colonizzatrici e colonie" pag. 18 , "IL MONDO GRECO FRA L'VIII E IL V SECOLO", MARTA SORDI in: "Il mondo greco dall'età arcaica ad Alessandro" Di Marta Sordi http://books.google....0coloni&f=false Un cenno anche a pag. 10 in : "La Grecità assediata e le premesse di una colonizzazione panellenica" - Di Marta Sordi http://books.google....=ischia&f=false Un caro saluto Valeria
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.