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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/30/10 in tutte le aree

  1. Salve a tutti :) Prima di iniziare un breve antefatto: uno dei venditori del mercatino mensile della mia città, ha di recente acquisito un vasto lotto di monete d'argento del Belgio, per questo ne ho acquistate alcune, dato anche il prezzo molto conveniente a cui mi sono state offerte.......dalle monete alla storia, come sapete il passo è breve, e pertanto, sperando di fare cosa gradita, utilizzerò alcuni di questi esemplari per raccontarvi la storia di questo sovrano, poco conosciuta ma allo stesso tempo molto affascinante a mio avviso..........ovviamente spero nell'aiuto anche degli altri forumisti............ ;) LEOPOLDO III del Belgio Leopoldo nacque a Bruxelles il 3 Novembre del 1901, da Alberto futuro re del Belgio e da Elisabetta di Baviera, crescendo in un ambiente familiare amorevole e stimolante, grazie anche all'amore dei genitori per l'arte e la cultura. Durante Ia I Guerra Mondiale, nonostante fosse ancora un ragazzo, combatterà nel dodicesimo reggimento dell'esercito Belga, e successivamente, nel 1926 si sposerà con la Principessa Astrid di Svezia che gli darà tre figli, fra cui i futuri re Baldovino e Alberto II. Il 17 Febbraio del 1934, il padre Alberto I, appassionato scalatore, morirà in un incidente alpinistico e dunque tocca proprio a Leopoldo, divenire prematuramente sovrano del Belgio, con il nome di Leopoldo III; il suo sarà un regno travagliato e difficile. Ecco un immagine di Leopoldo e del padre insieme, entrambi vestiti con l'uniforme, scattata poco prima della successione al trono............
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  2. esatto qui Ti puoi sbizzarrire...Ciao Massy http://www.vcoins.com/ancient/
    1 punto
  3. Ciao, a me è capitato di acquistare su www.vcoins.com senza mai aver avuto problemi con i venditori. M
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  4. auguri anche a te antonio! :)
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  5. Dovrebbe trattarsi di un dirham di rame, emesso durante il regno di Nejm al-Din Alpi (547-572 AH; 1152-1176 AD) della dinastia degli Artukidi di Mardin. Non sono presenti in legenda né la data né la zecca che probabilmente è la stessa città di Mardin. Sono presenti invece, al dritto, il nome del del califfo abbaside al-Mustanjid (555-566 AH; 1160-1170 AH), al rovescio, il nome di Nejm al-Din.
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  6. Caro Luke, scrivi bene. Molte monete belghe, presentando ritratto "anepigrafe" da un lato e il nome dello stato dall'altro o, ancora, monogramma da un lato e nome dello stato dall'altro, risultano "ambigue" nel definire quali sono dirtto e rovescio. In questo caso ho privilegiato il ritratto multiplo, anche tenendo conto che tra gli effigiati è presente il regnante, ma si potrebbe dare benissimo la precedenza al lato con nome dello stato e stemma. Il catalogo Krause (edizione 2006) ha scelto questa seconda interpretazione. Al contario il catalogo Eyckmans e Morin delle monete belghe (edizione 2008) considera dritto il lato con i sovrani. E, visto che l'ho citato, preciserò che il catalogo Eyckmans inserisce questo 100 franchi tra le emissioni del principe Carlo, fratello di Leopoldo, che assunse la reggenza nel 1944. In altre parole detto catalogo preferisce dedicare un capitolo alla reggenza anziché averne uno unico su Leopoldo III. Ma sugli eventi storici, lascio la tastiera all'ottimo vathek1984. :D
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  7. Rovescio (considerato dritto da alcuni autori)
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  8. Aggiungo una moneta tra le ultime coniate durante il regno di Leopoldo III. Si tratta del massimale da 100 franchi, coniato - credo - per la prima e ultima volta in questi anni. La coniazione ebbe inizio nel 1948 e terminò nel 1954 (quindi durante il regno di Baldovino, successore di Leopoldo). Esistono, ma non per tutti gli anni di emissione, 4 varianti, con legenda in francese o fiammingo, combinata con allineamento a medaglia o a moneta. Il dritto presenta un interessante "quadruplo ritratto", opera, come lo sono del resto molte altre emissioni belghe, di Marcel Rau. Forse un tantino rigido, presenta in primo piano il primo Re dei Belgi, Leopoldo I, volto a sinistra; a lui accollati nell'ordine, Leopoldo II (da notare la barba "tagliata" all'altezza del petto e non visibile per intero), Alberto I e lo stesso Leopoldo III. Al rovescio, lo stemma belga, stilizzato e vagamente arcaizzante. Per la cronaca, l'esemplare da me postato è molto comune, data 1951, legenda fiamminga ed allineamento a moneta. Dritto
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  9. Nel settembre del 1939 divampa la II Guerra Mondiale, subito Inghilterra e Francia chiedono al Belgio di unirsi a loro contro la Germania, ma Leopoldo ed il suo governo rifiutano preferendo la neutralità. Il 10 maggio 1940 però, Hitler invade il piccolo stato e nonostante i febbrili preparativi difensivi degli anni precedenti, l'esercito belga è rapidamente messo in ginocchio dalla formidabile macchina bellica tedesca, dando comunque un pò di tempo agli Alleati per evacuare Dunkirk, grazie ad una disperata resistenza. Arrivati a questo punto, il Governo belga entra in contrasto con il Re, dato che quest'ultimo voleva rimanere nel suo paese qualunque cosa sarebbe accaduta, mentre il Governo insisteva per andare in esilio in un altro paese; nell'ultimo incontro avuto con i suoi ministri, il 24 maggio, Leopoldo ribadiva la sua posizione e subito dopo il governo lasciava il paese prima per Parigi e poi per Londra. Prima di partire, il Primo Ministro dell'epoca, Hubert Pierlot, insistette con il sovrano che la decisione di siglare la resa spettasse solo al governo e non al Re, come da dettato costituzionale; ma Leopoldo il 27 maggio del 1940, decise personalmente la capitolazione dell'esercito belga nelle mani dei tedeschi. Pierlot emise subito un durissimo comunicato alla radio francese, nel quale ribadiva come il Re avesse violato la costituzione, e pertanto secondo il governo in esilio, diveniva da quel momento incapacitato a regnare (ma su questo torneremo in seguito....) Ecco una foto di Leopoldo all'epoca della II Guerra Mondiale, vestito con l'uniforme: E per completezza, ecco una foto della sorella di Leopoldo; Maria Josè, l'ultima regina d'Italia: Si può dire che la scelta di Leopoldo III fu quantomeno controversa, ed anche se dettata da motivi di coraggio (la volontà di non abbandonare il suo esercito ed il suo paese) e di necessità ( l'esercito belga era allo stremo, il Re fuggendo rischiava di passare per disertore), si rivelerà funesta per il Belgio e per lui personalmente.
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  10. Il 29 Agosto del 1935 il Re e la Regina stavano percorrendo un tratto in automobile a Kussnacht am Rigi in Svizzera, sulle sponde del Lago di Lucerna, vicino ad una villa di loro proprietà; Leopoldo guidava l'auto personalmente, ma ad un tratto perse il controllo del veicolo, il quale finì nel lago uccidendo la Regina Astrid ed il figlio che portava in grembo, lo stesso Re si salvò in modo fortuito. Una foto di Leopoldo ed Astrid appena sposati: Si può dire che il regno di Leopoldo non iniziava certo con i migliori auspici, comunque ecco la prima moneta che vi vorrei presentare; si tratta di un pezzo da 20 franchi in argento, datato proprio 1935, che presenta al diritto un bel ritratto, leggermente stilizzato del Re, ed al rovescio una semplice ma gradevole rappresentazione della Corona Reale Belga, si può anche notare la presenza della scritta bilingue in francese ed in fiammingo, una costante nella monetazione di questo piccolo paese. Nel prosieguo degli anni '30 Leopoldo, preoccupato della politica aggressiva intrapresa dalla Germania di Hitler e memore dell'invasione subita dal suo paese, nel corso della I Guerra Mondiale, si impegnerà attivamente affinchè il Belgio si organizzasse militarmente, privilegiando in maniera particolare lo sviluppo di postazioni difensive e quello dell'artiglieria, ma come vedremo domani, tutto questo servirà a ben poco contro lo strapotere tedesco, con funeste conseguenze per Leopoldo III.
    1 punto
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