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TEMPI MENO CRUENTI
Nel mondo greco e romano, i trofei (in greco, TROPAION) erano composti di solito:
- da armi appese ad un ramo, o ad un tronco d'albero: di solito almeno uno scudo, un elmo, una lancia, una o più spade. Questo insieme nel tempo assume la forma classica di una sorta di "marionetta", costituita da un bastone alla cui sommità è appoggiato l'elmo, mentre lo scudo è appeso verticalmente e può essere sostituito da una corazza, la lancia è obliqua, e spade, o arco e faretra sono appesi.
-da grandi mucchi di armi affastellate alla rinfusa, le stesse sopra indicate, cui si aggiungono schinieri, bracciali, frecce ed archi in quantità, a volte altri elementi poco identificabili.
MONUMENTI
Questi trofei vengono raffigurati spesso non solo su monete, ma anche su monumenti: bassorilievi su vari archi di trionfo e sulle colonne traiana ed antonina. Esistono infine grandiosi complessi monumentali chiamati Trionfi, come quello eretto da Augusto sulle Alpi Marittime, per ricordare la sconfitta delle tribù celtiche e liguri, e la romanizzazione della regione (Trophaeum Augusti, oggi La Turbie).