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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/16/10 in tutte le aree
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Il significato nascosto delle medaglie Borboniche. Esoterismo è un termine generale per indicare le dottrine di carattere segreto i cui insegnamenti sono riservati agli adepti, ai quali è affidata la possibilità della rivelazione della verità occulta, del significato nascosto. Nel nostro caso l’indagine per svelare i segreti e quindi le verità nascoste viene condotta o mirata alle medaglie Borboniche. Già da moltissimi anni ne sospettavo l’esistenza e quando iniziai a studiare l’ordine cronologico delle prime 3 medaglie scoprii con mio grande stupore e soddisfazione che le tre medaglie erano vincolate già dalla loro nascita o creazione. Infatti mettendo assieme le tre legende del rovescio riuscii a risalire ad un passo di Orazio e precisamente , Carmina liber IV, fu un traguardo importantissimo sia per la nuova cronologia sia per il dotto significato delle tre medaglie. Dopo questo primo passo iniziai a percorrere un sentiero mai battuto e le sorprese iniziarono ad arrivare. Tra i risultati,tra virgolette, ho esaminato anche la medaglia (D’Auria 150) “Per l‘Ordine Cavalleresco del Re Francesco I di Borbone“ che mostra al rovescio 3 Gigli Borbonici racchiusi in una ghirlanda di fronde di quercia e la legenda DE REGE OPTIME MERITO e la data MDCCCXXIX. Anagrammando la legenda viene fuori una frase compita ( TRE EDIGEREMO TEMPIO) sembra poco ma qualcosa di misterioso viene fuori dal risultato e spiego perché: la medaglia ( D’Auria 163) ovvero quella per la morte di Francesco I, al rovescio quel braccio che spunta al di sotto della corona appoggiata al sarcofago, indica il numero 3 come se stesse ad indicare la volontà del Re e a raccomandare una promessa. La medaglia poi per il compimento della Basilica di San Francesco di Paola (D’Auria 191) mostra al dritto le tre effigi dei tre Re che avevano promosso, continuata, e compita l’impresa della “EDIFICAZIONE” del Tempio di San Francesco di Paola . E guarda caso, la legenda iniziale TEMPLVM di questa medaglia lascia ancora qualche coincidenza molto interessante. Le tre medaglie fanno parte di un unico disegno? E’ il risultato di un percorso esoterico che poi si è verificato? Oppure si tratta di una combinazione ? Buona indagine a tutti. BORBO1 punto
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Farei un distinguo (come mio solito :D ) Il mercato delle antiche è più "popolato" di falsi e monete ritoccate (soprattutto bronzi) C'è il falso di monete "medie" che invade mercati/mercatini meno le aste (anche se non ne sono immuni) Ci sono poi falsi "grandi" molto insidiosi e difficili da riconsocere anche perche mischiati ad arte in ripostigli "veri" venuti alla luce cui vengobno incorporate produzioni sublimi di artisti siciliani emuli dei loro antenati incisori. Non spaventiamoci eccessivamente però. Nella grande maggioranza dei casi acquistando presso case rinomate e aste conosciute e stimate non si dovrebbero correre eccessivi rischi (un occhio ben aperto d'aòtronde lo terrei sempre se compro argento/oro greco e bronzo/oro romano). Maggiore attenzione farei ai mercatini dove il livello di guardia è piu basso e dove è piu facile (leggi anche meno costoso) arrivare per certi personaggi e certe tipologie di merci. Un altro motivo, e certamente non secondario, della crescita dell'offerta di materiale è dato anche dall'escalation dell'uso del metal detector (non in Italia) che all'estero, permesso, fa affluire sul mercato migliaia e migliaia di monete provenienti da ritrovamenti sia leciti (in molti paesi ne è permesso l'uso ) che meno leciti. Nel settore medioevali il falso è meno ricorrente e di solito più facilmente smascherabile, eccezioni sono costituite da denari di alta epoca (carolingi ad esempio, ma anche produzioni normanne/longobarde) con monete auree o denari d'argento di buon valore le cui falsificazioni sono abbastanza insidiose (pochi anni fa una nota casa bancaria svizzera e una ditta privata inclusero nel loro catalogo e listino rispettivamente una partita di falsi clamorosi di momete medioevali d'oro che spaziavano dai tremissi beneventali ai tarì di Amalfi e salernitani - sono certo, conoscevo il proprietario della ditta, in perfetta buona fede , magari con un pizzico d'ingenuità e di scarsa preparazione - sono coniazioni difficili - ma senza alcun dolo - le monete furono poi riconosciute come tali e ritirate , per il momento, dal mercato). Di nuovo, anche in questo settore sempre stare accorti nel comprare ma il pericolo di incappare in falsi è inferiore rispetto alle monet classiche. Per il moderno, che non conosco a sufficienza, anche qui girano falsi soprattutto dei grandi argenti del Regno. Comprando in asta il pericolo si riduce , anche perche se una casa è seria ne risponde del materiale posto in vendita. Attenzione invece ai mercati dove controlli sono meno rigorosi e magari ci scappa il falso a chi pensava di fare invece l'affare. Detto questo, la domanda era : da dove viene tutto questo materiale in vendita ? Osserverei due fenomeni quantitativi. Da un lato l'espansione dei collezionisti , indotta in gran (massima) parte dal web (ovvero c'è più gente che si è scoperta interessata alla numismatica grazie alla facilità di acquisizione di informazioni e matriale attraverso la rete, e qui direi che anche i forum - plurale in inglee , e latino, "fora" - giocano un ruolo importante per la diffusione e la coltivazione della passione numismatica). Il web ha creato una maggiore domanda cui ha progressivamente risposto un incremento dell'offerta. Incremento dell'offerta significa che piu materiale, precedentemente conservato/tesaurizzato è venuto disponibile sul mercato, vuoi perche gli operatori della domanda gli sono andati a "caccia" (classiche raccolte del nonno che invece di restare nella cassapanca sono oggi stimolate ad approdare al mercato da sapienti e convincenti mercanti che "vivono" sull'intermediazione. Vuoi perche dal lato offerta è oggi obiettivamente molto piu facile incontrare la domanda : eBay , aste DelCampe, Ricardo,negozi con siti web, aste elettroniche, e una pluralità di aste europee in vertiginosa ascesa rispetto a 20 anni fa ad esempio. L'altro fenomeno quantitativo è dato dal livello del mercato. In un mercato che "tira" sempre più materiale bello ha stimolo a venire fuori. Mercato alto chiama la roba bella. Viceversa in mercati bassi o di vera e propria crisi la "roba" bella sta al caldo e al sicuro, coccolata e tenuta lontana da livelli di mercato che non le si addicono. E' normale, è logico, è una legge di marcato. Chi ha pezzi straordinari (che siano monete, quadri, mobili, etc.) non le venderà quando i prezzi sono bassi. Aspetterà il livello giusto di mercato che potrà massimizzarne il valore e moltiplicare le possibilità di vendita (grazie alla competizione maggiore tra acquirenti). Ecco cosi che oggi, a mercato sostenuto, tante collezioni e monete importanti sono stimolate a passare di mano. Infine qualche osservazioni sulle collezioni. Anche qui non vale un discorso generale, ma occorre sempre rapportarlo alla realtà che si intende esaminare. In Europa le collezioni hanno un inerzia molto maggiore che, ad esempio, negli USA. Non è raro, in Europa, trovare in vendita grandi collezioni formate sull'arco anche di più generazioni (un esempio per tutti: la Abecassis , favolosa collezioni di greche da urlo esistata da Leu qualche anno fa) . Chiaro che su tali esempi l'ampiezza di visulae, il "respiro" della collezione, la qualità dei suoi pezzi - per non parlare di pedigree, magari alcune monete hanno cambiato tre prprietari in cento anni! - sono straordinari. A fianco a queste esistono raccolte (anche se per numero di pezzi, qualità e conservazione lo meriterebbero, esito a definirle vere e proprie "collezioni" - manca l'approfondimento e il "respiro") altrettanto richhe e fastose, realizzate in meno di 10 anni (alcune in una manciata di pochi anni) da facoltosi, oculati e ben consigliati collezionisti americani capaci di raccogliere delle serie strepitose (pensiamo a quelle degli aurei romani dei quali ne saranno state vendute almeno una dozzina ad altissimo livello negli ultimi 15 anni) messe insieme con muscoli finanziari poderosi e d esitate sul mercato, guadagnando di solito benissimo, dopo appena pochi anni dalla loro formazione. Rarissime sono ad esempio in america collezioni plurigenerazionali, anzi mentre da noi chi colleziona ha , generalmente una visione e aspettativa vitalizia o quasi della propria raccolta, in america ho visto collezionisti fare e disfare collezioni anche "molto" importanti in tre settori totalmente diversi in rapida successione.. Ecco, quindi credo sia corretto indicare nel fenomeno economico (la maggiore domanda che crea la sua offerta) la ragione principale dell'incremento della quantità delle monete da collezione in circolazione. Di conseguenza anche il numero dei falsi è purtroppo aumentato, in ragione dell'aumento dell'interesse del mercato e della maggiore sofisticazione delle tecniche di falsificazione grazie alle nuove teconologie. Tuttavia stando accorti e affidandosi a professionisti riconsociuti si riduce (ma non si annulla :D ) il rischio di incappare in qualche sorpresa non gradita.1 punto
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Scudi e scudoni! Sempre belli! Ehi danieles, ti piacciono proprio tanto gli scudi!! :)1 punto
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Per finire i Costante (I e II) Costante I 337-350 a.D. CONSTANSAVG CONSTANSAVGVSTVS CONSTANSIVNNOBC CONSTANSIVNNOBCAES CONSTANSMAXAVG CONSTANSNOBCAES CONSTANSNOBCAESAR CONSTANSPFAVG DNCONSTANSMAXAVGVSTVS DNCONSTANSPFAVG DNFLCONSTANSAVG FLCONSTANSNOBC FLCONSTANSNOBCAES FLCONSTANSNOBCAESAR FLCONSTANTISBEAC FLCONSTANTISBEACAES FLICONSTANSNOBCAES FLIVLCONSTANSAVG FLIVLCONSTANSNOBC FLIVLCONSTANSNOBCAES FLIVLCONSTANSPERPAVG FLIVLCONSTANSPFAVG FLIVLCONSTANSPFAVGG FLIVLCONSTANSPIVSFELIXAVG FLIVLCONSTANTISNOBC IMPCONSTANSAVG Anche senza legenda Costante II 409-411 a.D. (esiste eccome, era il figlio di Costantino III) DNCONSTANSPFAVG (unica legenda conosciuta) Ciao, Exergus :)1 punto
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Un'altra moneta molto bella secondo me è il 100 euro del 2008 del Vaticano: "La creazione di Adamo" peccato che sia irragiungibile :angry:1 punto
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E' davvero una bella moneta, sono certo che prima o poi riuscirai ad averla nella tua collezione. :)1 punto
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