L'esempio del 15 soldi ... tiratura bassa ma comune.
L'appunto di Costi merita per lo meno un approfondimento; Costi le monete napoleoniche le conosce, anzi le conosce un gran bene.
Punto 1) le monete coniate a Venezia non hanno tirature basse come dice Lei. il 2 lire 1812 è stato battuto in 240k esemplari più o meno ed il 1813 in altrettanti esemplari su per giù. A Milano lo stesso anno si sono battuti all'incirca gli stessi esemplari. L'unico anno di coniazione, che seguendo il Carboneri, ha tiratura limitata è il 2 lire 1811 Venezia con appena 10.000 esemplari, ed ad eccezione del coniazione di Bologna 1812 tutte le emissioni del 2 lire, oscillano tra i 200k e 500k.
Punto 2) il paragone con il 15 soldi non ha la benchè minima attinenza; la coniazione del 15 soldi si è efffettuata solo a Milano, gli anni di coniazione sono certamente 3, forse 4. 1808, 1809, (1810 ad oggi solo che esemplari non genuini) e 1814. Il 1808 non è comune, che che ne pensi Lei, si trova in bella conservazione, anche Fdc e comunque spunta cifre di assoluto rispetto in questa conservazione; resta una moneta rara, assai collezionata per tipologia e quindi ricercata. Il 1809, come dice l'ottimo Costi, è una delle monete di più difficile reperibilità del regno di Napoloene; e non mi riferisco alle varianti puntali aguzzi o sagomati, stella a 5 o sei punti e via dicendo. Mi riferisco ad nominale per anno di coniazione. Ne ho visti pochi e rarissimamente in conservazione superiore al BB (Costi ha avuto grande fiuto per l'esemplare che ha acquistato). Se poi si riferisce ai 371 pezzi del 1814 che ne farebbero una moneta di grandissima rarità, dovrebbe anche considerare che con la restaurazione questa moneta è stata coniata per altri 5 anni minimo, senza per altro registrare le emissioni "austriache" negli archivi. Certo gli austriaci non potevano ufficializzare le coniazioni con l'effige dell'odiato nemico; solo che il commercio in 10 anni di monetazione decimale si era trovato proprio bene e ne reclamava lo "spicciolo". Quanti siano gli esemplari del 1814 credo che nessuno lo sappia con certezza, sebbene resti anche in questo caso una moneta R/R2. Il 15 soldi 1810 è citato in alcuni testi; ho visto due esemplari in vita, ed entrambi con la data adulterata; ma certamente non era a questo esemplare cui si riferiva il Suo assioma.