Non ho notato informazioni esatte sulla datazione di questa specifica emissione nel Thomsen.
L'analisi dell'autore è finalizzata a stabilire la datazione del vittoriato e mi è impossibile riassumere le decine di pagine del lavoro che parte proprio dallo studio della composizione dei ripostigli (ossia presenza di monete diverse dai vittoriati) e dalla datazione ottenuta per altra via.
Un punto può essere utile fissare qui. Alcuni dei ripostigli studiati da Thomsen sono più facilmente databili di altri. I tre citati sopra non mi sembra siano datati esattamente, ma Paestum e Canosa contenevano anche 1 o 2 quadrigati ed i vittoriati qui rinvenuti vengono considerati tra le prime emissioni di questo nominale. Con il tempo infatti il peso diminuisce ed aumenta la presenza nei ripostigli di vittoriati con simboli e lettere rispetto a quelli anonimi. Come si traduca temporalmente questo dato non sono in grado di dirlo.
Il ripostiglio di Canosa appartiene al gruppo dei vittoriati più pesanti: gli esemplari con VB pesano 3.60g, 3.50 (2), 3.45, 3.40 (5), 3.35 (3) e 3.05.
Gli esemplari del ripostiglio di S. Angelo a Cupolo sono di peso medio: 3.20g, 3.13, 3.11, 3.09, 3.04, 3.00 e 2.99. (Direi che l'esemplare in tuo possesso rientra meglio nella prima serie). Il confronto delle due serie potrebbe indicare che la serie VB è stata emessa in un arco temporale ampio, ma senza conoscere lo stato di usura delle monete è difficile dire se il dato è solo apparente (ossia il ripostiglio di S.Angelo a Cupolo conteneva semplicemente vittoriati più circolati).
Se ti interessa l'argomento ti suggerirei comunque la lettura del Thomsen (nel caso posso anche fartene copia delle parti di interesse).
Luigi