Sulla connessione indubbia con Afrodite e il figlioletto Eros, molteplici sono anche le testimonianze letterarie….
Inizio con un autore che amo particolarmente, Luciano di Samosata, che nel dialogo Zeus e Ganimede, a Ganimede stesso che (rapito da Zeus e portato sull'Olimpo per farne il coppiere degli dei) chiede preoccupato "E se vorrò giocare, chi giocherà con me? Sull'Ida eravamo molti coetanei", così fa rispondere Zeus:"Anche qui hai chi giocherà con te –Eros, questo qui- e moltissimi astragali. Fatti solo coraggio, sii sereno e non sentir alcun rimpianto delle cose di laggiù."...
Eros, giocatore di astragali, simbolo dei capricci d'amore, è celebrato insieme agli altri Eroti nel celeberrimo epigramma di Asclepiade ...
Ventidue anni ancor non ho, ma stanco
sono già della vita. Perché, dunque,
Amori, continuate a tormentarmi?
Perché mi consumate? Che farete
s'io dovessi morire? Io son sicuro,
nella vostra consueta insensatezza
seguirete a giocare con gli astragali.
(A. P., XII 46 Traduzione di Michele Coco)
E ritorna anche in Meleagro:
Spuntava l'aurora: ancora in braccio alla madre, con leggerezza
Eros bambino giocò agli astragali la mia anima...
(trad. di Guidorizzi)
E ancora ... Anacreonte:
"Astragali d'Amore sono
i tumulti e le follie…"
Frammento 111, in B.Gentili 1958
Valeria