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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/18/10 in tutte le aree

  1. Salve a tutti! Volevo rappresentare uno scorcio sui consumi privati di una nobile famiglia Milanese, in base al reddito e confrontato con quello ad esempio di un muratore. Il tutto si riferisce ai primi anni dell' ottocento. Innanzi tutto voglio ringraziare la dott. Giovanna Tonelli che mi ha consentito di pubblicare alcuni dati del suo studio. MEDITERRANEA N.11 - RICERCHE STORICHE ANNO IV - Dicembre 2007 - RICCHEZZA E CONSUMO: IL LUSSO DI UNA FAMIGLIA NOBILE MILANESE NEI PRIMI ANNI DELL'OTTOCENTO Lo studio dei consumi privati, è un tema poco frequentato nelle riflessioni sulla Milano d'epoca, senz'altro perchè le fonti a disposizione non incoraggiano a intraprendere ricerche sull'argomento. Le riflessioni dull'economia del tempo consentono di comprendere come il capoluogo lombardo fosse in grado di sostenere le spese di un ingente domanda di beni di "PREGIO", grazie ad una favorevole congiuntura economica , i proprietari terrieri beneficiarono dell'incremento dei prezzi dei beni agro-alimentari registrato in quel periodo, il ceto mercantile e finanziario consolidò i propri affari in una Milano divenuta capitale di un Regno. I redditi e i costi di alcuni beni di lusso in seguito descritti sono riferiti (in base agli archivi esistenti) ad una nobile famiglia milanese, le documentazioni fiscali risalenti aglia anni della Cisalpina sono della famiglia Andreani. (Il decurione Gian Mario Andreani 1760-1830 ). Questi redditi e costi di beni di lusso hanno come base di confronto la paga di un muratore che corrispondeva a 1,63 Lire/giorno nel 1805 e, di 2Lire/giorno nel 1831. Redditi annuali Ministro del Regno 50.000 Lire Italiane Prefetti 12/15000 Lire Capo divisione di un ministero 5000/6000 Lire Capo sezione 2000/3800 Commesso di I°classe 1200/2000 Lire Commesso di II°classe 900/1300 Usciere 1000 Lire Portiere 300/400 Lire Costo di alcuni beni di lusso (sempre aventi come base di confronto la paga di 1,63Lire/giorno di un muratore) Tabacco da fumo varietà Levante 5,30 Lire/oncia (poco più di 27 grammi) Tabacco da fumo varietà "del Moro" 3,30 Lire/oncia Tabacco da fumo varietà "Siviglia" 1,6 Lire/oncia Caffè dalle 5 alle 5,5 Lire/libbra (326,79 grammi) Vino Alicante del 1808 - 2,25 Lire Vino Madera del 1787 - 2,5 Lire Vino Malaga del 1802 - 3,12 Lire Vino Nizza del 1811 - 2 Lire Tocai del 1779 - 6 Lire Stoffe del periodo Mussolina (stoffa per confezionare un fazzoletto da collo per donna) 15,6 Lire/braccio (Braccio 59 centimetri) Piquet fino d'Inghilterra 11-12 Lire/braccio Panni da donna più fini dalle 36-50 Lire/braccio (tessuti a Schio, Matelica, Padova, Sedan o Louviers) Calze di cotone inglesi o quelle di lana tessute a Verona o Basilea 7 Lire/paio Mezzo Velluto 24 Lire/braccio Mezza tela d'Olanda 7,5 Lire/braccio Panno di lana 48 Lire/braccio tessuti di pregio come il Lampasso 10,76 Lire7braccio Dobletto a righe 3,5 Lire/braccio
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  2. Di nulla; non è il mio campo ma penso si possa applicare anche al tuo gettone; essi venivano usati come mezzo pubblicitario; per descrivere eventi importanti o più semplicemente creati per burlarsi di qualcuno; li usavano (ma sono rari i casi e questo non è il tuo) come mezzo di pagamento per attraversare dogane, ponti e come "monetazione" ufficiale ed altro ancora. Venivano anche elargiti alla popolazione in particolar modo ai bambini o usati in giochi di strada. Buona serata. Mario
    1 punto
  3. Ciao; non è una medaglia bensi un gettone; D: raffigura il busto di profilo rivolto a sx di Luigi XVI; epigrafe LUD. XVI. D.G. FR. ET. NA(V). REX.; al R: monumento equestre con cavaliere e cavallo su piedistallo rivolti a sx; quest'ultimo con la zampa anteriore dx sollevata, sotto la data 1790 (1776); epigrafe OPTIMO PRINCIPI. Materiale bronzo; diametro dai 23 ai 25mm. Curiosità: si dice dei monumenti equestri che se il cavallo è immortalato rampante, ovvero con le zampe anteriori entrambe sollevate, il cavaliere morì in battaglia; se ha una sola zampa anteriore sollevata il cavaliere fu ferito in battaglia o morì successivamente a causa delle ferite riportate mentre se il cavallo poggia con tutte e quattro le zampe al suolo il cavaliere morì per cause non dovute allo scontro. Buona serata. Mario spiegazione epigrafe D: Ludovicus XVI Dei Gratia Franciae Navarrae Rex
    1 punto
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