Riassunto
Gli studi di storia monetaria fino ad oggi avevano riconosciuto i più antichi contrassegni dei massari della zecca di Venezia sui grossi mapatan del doge Giacomo Tiepolo (1229-1249). La segnalazione di contrassegni anche sui denari grossi coniati a nome del doge Pietro Ziani (1205-1229) permette di anticipare l’inizio dell’attività di identificazione delle emissioni tramite “punti segreti”, in accorco con i documenti che mostrano i massari all’opera fin dal 1224.